Trecento anni fa, nell’estate del 1716, ebbe luogo a Corfù la famosa battaglia che servì ad arrestare l’avanzata dei Turchi verso Occidente e impedì il loro ingresso nel mare Adriatico, garantendo un ultimo lungo periodo di pace alla Serenissima.
Al ritorno, il feldmaresciallo Schulenburg fu accolto come un eroe e fece la “quarantena” al Lazzaretto Vecchio.
Alla magica storia della battaglia e all’isola patrimonio dell’Umanità Unesco, in cui, secondo alcuni, Ulisse incontrò Nausicaa, e che per la sua grande importanza strategica e militare -“la sentinella del Golfo”- fu veneziana fino alla caduta della Repubblica (1797), è dedicato il primo numero 2016 di ArcheoVenezia scaricabile qui.